Maschinganna è uno spiritello (o un demone, secondo alcuni) che vive nei boschi e nelle campagne della nostra Isola. Non tutte le versioni della leggenda concordano sulla sua natura e solo alcune lo considerano malvagio, mentre tutte sono d’accordo sulla sua passione per l’inganno e lo scherzo. L’essere burlone, infatti, passerebbe il suo tempo a far perdere tempo e orientamento agli sventurati che, avventuratisi dopo il tramonto per le campagne o tra gli alberi di una foresta, abbiano la sfortuna di incontrarlo. Altro punto comune ai racconti che ne parlano è la sua incapacità di fare dei danni reali alle sue vittime che, se armate di coraggio, uscirebbero incolumi dallo sfortunato incontro.
Ora, tanti si chiederanno perché uno spirito silvano dovrebbe improvvisamente cambiare le proprie antiche abitudini e allontanarsi dal bosco per aggirarsi tra le strade di un paese. La risposta e semplice: per paura di essere dimenticato. Così come tanti altri esseri che popolavano i miti, le leggende e i racconti della Sardegna, anche Maschinganna sta soffrendo gli effetti della modernità e si vede minacciato dal fatto che sempre meno persone ne tramandino la memoria. È proprio per questa ragione che, proprio come lui, questi personaggi straordinari e spesso inquietanti si spingono in luoghi dove una volta non si sarebbero forse mai visti e decidono di interagire con le persone in modi sempre nuovi e diversi.
Per avere più informazioni sulla leggenda di Maschinganna e per conoscerne almeno qualche versione, vi invitiamo a leggere qualcuno dei tanti libri che parlano di miti e leggende sarde e anche a dare uno sguardo al portale
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